Sapevamo che sarebbe successo, ed infatti ecco i primi fenomeni di vandalismo alle biciclette del nuovo MoBike di Firenze.
Ne avevamo parlato solo poco tempo fa qui, ed ecco che il nuovo servizio di bike sharing comincia ad avere i primi problemi dovuti ad utenti non proprio corretti. Qualche giorno fa è scattata denuncia è di appropriazione indebita: così la società di bike sharing a flusso libero ha denunciato gli 8 utenti che hanno deciso di portarsi le mobike a casa.
Fenomeno questo che sbuca fuori dopo la sosta selvaggia cui sono state sottoposte le biciclette nei primi periodi del progetto: lasciate ovunque, in mezzo di strada e in luoghi non idonei, o addirittura abbandonate in fossi dopo essere state danneggiate.
Dopo le numerose segnalazioni di biciclette abbandonate ovunque e parcheggiate in malo modo, la polizia municipale, invece che rimuoverle con il carro attrezzi, ha deciso segnalerà le bici parcheggiate male alla società che gestisce il servizio, che provvederà a riposizionarle utilizzando 3 furgoni (inizialmente era uno solo), gli stessi usati per spostare e riequilibrare il numero delle bici nelle varie parti delle città.
Mobike ha quindi annunciato che sospenderà la App agli utenti che non parcheggiano la bici in modo corretto.
Intanto, nonostante i primi problemi, il servizio di bike sharing si espande all’area metropolitana: hanno già annunciato l’arrivo delle Mobike sul proprio territorio i comuni di Bagno a Ripoli, Scandicci e Sesto Fiorentino.
Alla fine, il principale ostacolo e problema al diffondersi di un servizio pubblico necessario allo sviluppo urbano, è dato proprio dal cittadino-utente irrispettoso…